Carola Conchiglia

La recita di fine anno…….

Ciao a tutti, come state? L’estate è arrivata e finalmente siamo tutti in pantaloncini, pronti per le prime visite alle spiagge più vicine. Ma se l’estate è arrivata significa che le scuole sono finite, se non ricordo male, mi sembra proprio le prime settimane di Giugno, tra il 10 e il 15 ufficialmente, anche se poi già dal 20 Maggio non si fa più niente e si aspetta solo la chiusura ufficiale.

Perché sono arrivato qui? E’ semplice, perché se finisce la scuola c’è sicuramente un’occasione speciale a cui non si può non partecipare: la recita di fine anno della nostra Femminuccia più grande, si certo proprio Lei, Carola Mele.

Caroletta oggi ha quasi cinque anni (Papàààà è vero che io ho quasi cinque e invece Gabri ne ha quasi quattro? Si è vero….) e quindi sta diventando una bambina un pò più grandina (anche se a noi sembra che non crescono mai…) e mano mano che passano gli anni riceve un incarico con più responsabilità nella recita scolastica di fine anno.

Ma prima di andare dritto al succo dell’articolo, ovvero l’ultima recita di fine anno di Caroletta, facciamo un giro insieme e vediamo meglio Carola………………

Secondo Me è nata già un pò attrice, vediamo qualche foto del passato…

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Guardate che espressione intensa, tipica di un’attrice presa ad interpretare la parte più importante del Film che sta girando.

La recita di fine anno

E’ un talento innato, sa passare da una scena d’intensa concentrazione ad una più comune di leggerezza e di sorrisi.

Nel tempo, ha ricoperto ruoli sempre più importanti nella sua carriera di interprete alla recita scolastica, ma le manca ancora quel po di esperienza per ricoprire il ruolo principale……

La Preparazione

Mammaaaaaa a scuola stiamo imparando una canzone nuova…….. la conosci “sul tappeto di fragole”?…… no bho chi la canta? chi te l’ha insegnata? la maestra “Mirella”? la maestra “Simona”? chiedi a papà se la conosce……. Papààà la conosci “il tappeto di fragole”? no papà, chi la canta? dove l’hai sentita?………….è una sorpresa, non ve lo posso dire che è la canzone della recita……..!

(sottovoce) Esatto è un segreto e non si può dire a nessuno………..

E dal quel giorno, tutti i giorni, abbiamo ascoltato tra le 5 e le 7 volte al giorno Carola che cantava sto tappeto di fragole….. e non ti nego che alcune volte la volevamo buttare di sotto………  noi abitiamo al 6° piano di un palazzo di sette piani…….

E non solo il tappeto di Fragole, come tutte le attrici che si rispettino ripeteva tutti i giorni, specialmente quando era ora di andare a dormire, sia il pomeriggio che la sera, la sua parte e alcune volte anche quella degli altri partecipanti alla recita, per rendere la rappresentazione più vera.

I giorni passano e anche a noi è più chiaro il tappeto di fragole è una canzone dei modà…

La Parte e il coordinamento del gruppo di ballo

Papà in questi giorni è a casa, non sta lavorando e spesso i bambini rimangono a casa. Questo comporta il fatto che Carola prima della fine della scuola ha fatto sega almeno 2 giorni a settimana. Le maestre per questa spettacolare recita le hanno assegnato il compito di coordinare le bambine più piccole durante il balletto (i bambini sono divisi per fascia d’età) e le hanno dato la parte della conchiglia poiché la recita è ambientata nel mondo marino.

Titolo: “Celeste e il mondo marino”.

Ma c’è stato un colpo di scena: le maestre viste le assenze di Carola le hanno revocato la parte del coordinamento e lo hanno riassegnato a un’altra bambina. La bambina in sostituzione però non è stata all’altezza del ruolo e Carola è riuscita a riprenderselo e a diventare ufficialmente la Coordinatrice dei piccoli……….Alla fine non facendo più assenze è arrivata preparata alla recita di fine anno.

Le famiglie sgomitano per entrare

Siete mai stati ad un concerto? A una partita importante della vostra squadra del cuore? Io si……

Nel lontano 1992 allo stadio flaminio , precisamente il 4 Luglio, sono andato a vedere il concerto di Michael Jackson. Il concerto iniziava alle 21.00 con l’apertura dei Kriss Kross e successivo Mega concerto di Michael Jackson dei migliori tempi.

Sono arrivato ai cancelli alle 5.30 del mattino, c’ero solo io e poche persone che avevano passato la notte fuori allo stadio, davanti ai cancelli, dormendo per terra o dentro le tende. Io ero andato lì con il mio motorino “SI” e lo avevo legato vicino allo stadio ma, avendo paura che me lo rubassero, ho ripreso il motorino, l’ho riportato a casa e sono tornato con i mezzi pubblici allo stadio alle 7.30 circa di mattina.

Quindi che succede…una giornata sotto al sole battente, mi trovo tra le prime file davanti al cancello, gente che spinge, chi sgomita, chi canta e chi urla, tutti che aspettiamo le 18:00 che venga aperto quel cancello.

Alle 18.10 il cancello si apre, la gente si accalca, un veloce controllo al biglietto, si passa il tornello e da qui c’è la corsa ai migliori posti sul prato davanti al palco. Quando dico corsa dico, Carl Lewis 100 metri Los Angeles………

Quindi si va alla recita, appuntamento alle ore 14.30 fuori alla scuola che dista 2 minuti a piedi da casa. Paola è già agitata, ha paura di arrivare in ritardo…… questa volta non ci sono motorini o tornelli, ma solo un cancello di una scuola elementare e una decina di famiglie da affrontare.

Si parte, in due minuti si arriva davanti al cancello, troviamo come previsto una decina di famiglie, qualche zia e qualche nonno, ma l’ansia si diffonde davanti al cancello della scuola…….. Ci dobbiamo mettere davanti altrimenti non riusciremo a prendere i posti davanti e non vedremo bene la recita………. io cerco di calmare Paola anche se non è una cosa facile…….noi abbiamo anche la carrozzina che non facilita la corsa….

Ad un certo punto le mamme e alcuni papà si avvicinano ai cancelli, sono le 14.30, un bidello si avvicina ad un interruttore e schiaccia il pulsante di apertura…….inizia la corsa ai “Mejo Posti”, due rampe di scale da fare, si entra in un’aula adibita a teatro, ci sono una ventina di sedie, uno spazio creato dalle maestre per la recita….

Paola scatta in avanti per prendere i posti, io sono obbligato a prendere l’ascensore perché ho la carrozzina con Benedetta, tutti corrono per le scale………. io arrivo e trovo Paola che ha preso dei posti in seconda fila…….non male…e piano piano tutti si sistemano….

I Meglio Posti………..e c’è chi si arrangia

Tutti cercano di prendere i posti migliori, le maestre indicano ai genitori dove posizionarsi per meglio vedere il campo di azione dei figli….il tuo bambino si metterà qui quindi è meglio che ti siedi qui…e cosi via e tutti prendono posto.

I ritardatari si accomodano in fondo alla sala, poi c’è chi preferisce mettersi seduto per terra e chi direttamente in piedi sugli ultimi tavoli.

Ci sono tanti genitori che hanno portato la super macchina fotografica, 3 telefoni, il tablet e la videocamera per non lasciarsi sfuggire nemmeno un secondo della recita del figlio e si ricavano uno spazio per le riprese video ………ci avviamo all’inizio di questa recita.

Finalmente inizia lo spettacolo

Quando tutti sono sistemati, le maestre chiedono un minuto di silenzio, c’è un sipario, una maestra fa una breve introduzione del lavoro svolto dai bambini, parte la musica………..e inizia la recita di fine anno…….

L’emozione è palpabile, via il sipario e finalmente, dopo l’attesa, vediamo i nostri piccoli cuccioli che iniziano la recita che hanno preparato con tanto amore e dedizione.

Sono tutti vestiti a tema, chi da conchiglia, chi da sirena, chi da pesce, si muovono tutti a tempo e non sbagliano una battuta. Sembrano tutti dei piccoli attori ma la cosa che mi trasmettono è l’amore di avere creato il loro piccolo personaggio per mamma e papà.

Carola Conchiglia

I piccoli guardano tra le file delle sedie per scorgere la loro mamma e il loro papà, cercando di non dimenticare le battute. Alcuni non sanno resistere e con la manina salutano i loro familiari.

Carola Conchiglia

La rappresentazione parla della sirena che si innamora di un ragazzo umano, vogliono sposarsi e rimanere per sempre insieme. Bellissima storia e bravissimi tutti gli interpreti di tutte le fasce d’età.

Carola che faceva la conchiglia ha fatto un ottimo lavoro di coordinamento della fascia di bambini più piccini.

Carola Conchiglia

I fotografi? Si sono emozionati tutti e si sono dimenticati di scattare…………….

Balliamo insieme il tappeto di Fragole

E il tappeto di fragole?

Alla fine c’è un colpo di scena! Parte la canzone dei Modà…………. le maestre invitano i genitori a ballare con i figli questo lento, se il bambino è maschio va la mamma, se è una femminuccia va il papà………..

Quindi mi ritrovo sul palco a ballare un lento con Carola……….che emozione ragazzi………indescrivibile!!!!!!!

Conclusione e Riflessioni:

La recita di fine anno è una cosa seria!

In tutti questi anni lavorando sempre e tutto il giorno, tante volte mi sono perso dei momenti unici.

Si perché ogni momento che vivi intensamente con i tuoi figli è un momento unico. Non esiste lavoro o attività o impegno che si possa sostituire a un momento che ti regala un figlio. Ti dico anche che magari quel giorno sei nervoso, hai dei problemi, hai dei pensieri………….. Ma quando vedi tuo figlio/a che ha lavorato con amore per TE, dimentichi tutto e vivi quel momento con un’emozione e un trasporto unico.

Da oggi in poi non dimenticare mai di andare alla recita di fine anno dei tuoi figli.

Adesso ti saluto, anzi ti salutiamo

Un abbraccio da tutti noi a presto!

Apples Family!!!!  😉