famiglia

Famiglia: una bellissima giornata tutti insieme

famiglia

Questo è il primo articolo ufficiale che scrivo nel Blog RaffaeleMele.it e vi parlo di questa splendida giornata passata in famiglia. Mancava solo Michele che è a Mestre, domani parte e va in gita per 2 giorni con la sua classe…. speriamo bene.

Sei curiosa/o di sapere cosa abbiamo fatto? Una cosa semplice ma che ci ha fatto stare bene, uniti e sereni e questa cosa mi ha ispirato anche dei pensieri.

Seguimi che ti racconto come è andata……..!

La Sveglia

Come in tutte le case è suonata la sveglia e come in quasi tutte le case era un telefono con la sveglia che ha suonato. Non era il mio, ieri sera come succede poche volte, non mi sono ricordato di metterlo in carica e sono andato a dormire senza nemmeno sapere dove l’avevo lasciato. Siamo andati a dormire un po tardino, io e Paola tardi, Gabry è l’unico che si addormenta presto invece Carola cerca sempre di resistere fino alla fine che significa quando mamma e papà vanno a letto…….!

Paola ha messo la sveglia ma non l’ha sentita nessuno quindi, in totale relax, ci siamo alzati alle 9.30 passate.

Colazione in famiglia

Tutti a tavola per la colazione, si apparecchia il tavolo, tovaglia per coprire il tavolo, tovagliette per non sporcare la tovaglia, ognuno la sua tazza o bicchiere, latte e nesquik per i piccoli che poi sistematicamente lasciano, Gabry si fa pane e nutella, Carola pane e marmellata, Mamma caffè e latte e poi biscotti marmellata e quello che i piccoli non mangiano, Papà che sarei io caffè e latte con i biscotti.

Vi sarete accorti che è martedì, e nessuno lavora….. o è andato a scuola….. oggi è per tutti un giorno di vacanza!

Ci Prepariamo per uscire

Abbiamo un bagno solo quindi ci organizziamo a turni, prima i piccoli, logicamente uno alla volta, poi mamma e ultimo papà. Ultimo papà perché ci mette di più, il bagno mi fa riflettere, mi ricarica, è l’unico posto dove riesco a parlare con me stesso senza distrazioni, mentre mi faccio la doccia,  mentre mi preparo e diciamo che è l’unico posto dove riesco a rimanere da solo per qualche minuto, senza rotture…….

Quindi usciti dal bagno ci vestiamo, anche qui prima i piccoli e poi i grandi. Mamma Paola prepara i vestiti ai piccoli la sera prima per accorciare i tempi altrimenti per uscire ci vogliono le cosiddette tre ore. Anche se ci possono essere le varianti perché la signorina Carola non sempre è del parere della mamma sul vestiario che dovrebbe indossare e quindi a volte nascono le discussioni tra mamma e figlia per decidere cosa si deve mettere Carola per uscire ma alla fine si trova sempre un accordo. Gabry quello che trova si mette, è sempre entusiasta basta che poi esce di casa.

La destinazione di oggi

Era una sorpresa per i piccoli. Ieri abbiamo aggiustato la bicicletta di Gabry e abbiamo pensato appena ci sarà un po di sole facciamo prendere le biciclette ai piccoli. E cosi è stato, oggi verso mezzogiorno c’era un bellissimo sole, a differenza  dei  giorni scorsi  che c’è stata una vera e propria bufera di vento e pioggia. Avevamo già pensato di fare un giro tutti insieme ma prendendo spunto da questa bellissima mattina accompagnata da un sole splendente abbiamo deciso di andare al parco di Fiumicino, Villa Guglielmi, una cosa semplice a portata di mano.

Prendiamo la macchina e si parte…

Quindi come da rituale siamo scesi in garage a prendere la macchina e prima di arrivare in garage i piccoli hanno le loro abitudini quotidiane, chi chiama l’ascensore per primo, chi deve accendere le luci delle scale, poi ci sono i vari stop da fare nel percorso che si fa nella strada nel sotterraneo a -2, la corsa nel corridoio che porta alla rampa e poi siamo arrivati alla macchina. Carichiamo le biciclette in macchina, i bambini entusiasti sia delle bici che dello stare tutti insieme in famiglia, cosa che non sempre ci riesce per la frenesia alla quale siamo sottoposti costantemente sia noi adulti che i bambini.

Piccola riflessione:

I bambini pagano anche loro lo stress della famiglia, l’impegno di una famiglia formata da genitori stressati che sono obbligati a lavorare tutto il giorno, sono costretti ad andare a scuola più del necessario perché a volte i genitori lavorano tutto il giorno con orari impensabili. Quindi ricordiamoci che anche loro hanno bisogno di vivere la famiglia e le piccole cose da fare tutti insieme. Bisogna fermarsi a tutti i costi quando vediamo che sia i bambini che i genitori stanno andando fuori giri e dobbiamo rimettere le cose in ordine.

Villa Guglielmi a Fiumicino

Siamo arrivati, davvero 5 minuti in macchina, abbiamo fatto anche una sosta per gonfiare le ruote della bicicletta di Carola. Percorso veloce, anche qui i bambini in macchina danno del loro meglio, chi canta, chi fa mille domande al secondo….ma il percorso è talmente breve che siamo arrivati subito.

Villa Guglielmi è in realtà una villa all’interno di un parco, come avevate già capito!!! l’avevi capito vero? E avevi capito anche che siamo andati li per il parco vero? Si dai avevi capito sono sicuro.

Quindi questo parco ha una passeggiata che circonda il perimetro del parco, un laghetto artificiale, una pineta, un’area giochi per i bambini e un’area dedicata ai cani, non è male, poi di martedì è praticamente vuoto. C’era solo qualche sportivo che si allenava e qualche passante come noi. La superficie del parco si estende come dice una guida per diversi ettari divisa da un canale. E’ tenuto bene ed è anche pulito. Ho letto adesso alcune recensioni su TripAdvisor che non parlano bene del parco ma vi assicuro che non è cosi si sta veramente bene.

Quindi i bambini hanno preso le bici, io e Paola li seguivamo a piedi direzione laghetto artificiale…..Paola ha una panciona Mega…..andavamo piano, piano! un leggero venticello, il sole, che vuoi di più? A un certo punto mi sono accorto che stavo bene, che stavamo bene, e allora ho iniziato anche a farmi delle domande. Ma è davvero giusto stare a lavoro 10/11/12 ore al giorno tutti i giorni? E’ questo quello che rende felice la mia famiglia? Che possibilità ci sono di cambiare questa cosa?

Riflessione:

L’amore ti deve portare a fare delle scelte concrete e giuste. E’ vero anche che abbiamo delle responsabilità verso la famiglia e verso il lavoro ma è giusto anche la famiglia abbia una posizione di riguardo. Non si deve vivere per lavorare, si deve lavorare per vivere e si deve godere dei piaceri dello stare bene con le persone che abbiamo scelto di amare e dei figli che abbiamo scelto di mettere al mondo.

Il Laghetto

Quindi poi siamo arrivati al laghetto, molto carino, c’erano le papere, qualche anatra, le tartarughe… non quelle ninja che fanno impazzire Gabry ma delle tartarughe che erano tutte ferme su un sasso al centro del lago e sembrava che stessero prendendo il sole. C’era solo una tartaruga distaccata dal gruppo e stava diciamo a riva ma anche lei prendeva il sole. Paola, Gabry e Carola hanno iniziato a dare da mangiare a tutti gli animali. Mamma Paola aveva portato da casa del pane secco e dei pacchetti di crackers e quindi è iniziato il lancio del pane secco e dei crackers e sia le oche che le anatre si sono radunate intorno a noi. Dovevate vedere la faccia dei bambini, la soddisfazione nel vedere che questi animali mangiavano quello che loro stavano lanciando. Faceva da cornice sempre uno splendido sole e un venticello fresco ma non invadente.

Finito il pane e i crackers abbiamo giocato a pallone sempre vicino al laghetto e qui è sceso in campo papà. Abbiamo giocato io, Carola e Gabry. Mamma con la pancia non poteva, papà dribblava i piccoli……. ;.), che si dribblavano da soli, poi i piccoli hanno chiesto di lanciare la palla in alto, più in alto papà… i bambini si stupiscono quando vedono una palla che vola in alto e sono contenti perché l’ha lanciata il loro papà……

Ci prepariamo per andare a pranzo……

Dopo un paio d’ore di bici, laghetto e pallone, ci avviamo verso l’uscita perché era l’ora di pranzo, quindi i bambini in bici fino all’uscita di Villa Guglielmi e mamma e papà al seguito. Per pranzo abbiamo deciso di mangiare qualcosa di veloce e proprio a due passi dal parco, dietro l’angolo, c’è un Mc Donald. Ai bambini piace, a noi non dispiace ogni tanto e quindi ci siamo diretti li.

Mc Donald

Questo Mc Donald è innovativo, ha un nuovo concept (concetto). Tu puoi ordinare sia in maniera classica, vai alla cassa ordini quello che vuoi paghi e attendi, anzi già qui c’è una variante, perchè una volta pagato ti danno un numero d’ordine e quando è pronto ti chiamano con il numero e ritiri il vassoio, oppure ci sono dei menu touch screen dai quali puoi ordinare, pagare se paghi con carta di credito o bancomat, selezionare la zona dove sei seduto e, sempre con il numero d’ordine, il vassoio verrà portato al tavolo nella zona dove ti sei seduto, una figata ;-).

Questo nuovo concept mi piace……… abbiamo mangiato io un big tasty e mamma e i piccoli hanno mangiato un tasty basket con 30 pz tra polletti, alette e bites di pollo, salse e coca cola. Anche qui è meraviglioso lo stupore dei piccoli che fanno festa perchè stanno andando al MC come dice Carola, papà ci porti al ristorante MC!!!!! Non è avanzato niente come al solito a casa Mele quando ci mettiamo tutti a tavola.

Si rientra ma la festa non è finita

Finito il pranzo siamo tornati alla macchina, ci avviamo verso casa, piccola sosta da mediaworld per papà che doveva comprare un cavo per la macchina, poi altra piccola sosta alla conad per comprare la merenda ai piccoli, papà compra gli ingredienti per preparare una merenda speciale e si torna a casa. Siamo arrivati in garage, corsa nel corridoio, corsa per chi chiama l’ascensore e per chi accende la luce delle scale, spinte per chi deve spingere il pulsante per il piano dell’ascensore, siamo arrivati a casetta nostra come la definiamo affettuosamente. Tempo di toglierci i giacchetti e metterci comodi, i piccoli vanno a letto per un riposino pomeridiano, mamma si riposa e papà fa la guardia…..smanettando sul suo computerino……!

La Merenda Speciale

Dopo meno di un’ora tutti di nuovo svegli e papà si chiude in cucina e prepara una merenda che ai piccoli piace molto….. le fragole con la panna. Quindi lavo le fragole e le pulisco, le taglio e le metto in un contenitore, poi monto la panna fresca con lo zucchero e viene una panna buonissima che costa meno di quella spray che non mi piace per niente e la merenda è pronta et Voilà. I piccoli contentissimi ma anche mamma…….ho visto fare scarpette con le fragole con la panna………

Dopo la merenda, i piccoli si sono scatenati dentro casa e la giornata è andata verso la chiusura con la cena e poi le ninne.

Ultima Riflessione:

Prenditi il tempo che ti serve, che sia un’ora o un giorno, per fare qualcosa che possa ancora una volta stupire. Fatti stupire dalle piccole cose, una giornata di sole, il sorriso di tuo figlio, l’abbraccio di tua moglie, le corse dietro un pallone e non pensare sempre che solo un viaggio sulla luna possa darti una emozione. Circondati delle persone che ami, sarai disposto a dare e a ricevere da loro, dedicagli il tempo necessario. Non sprofondare dietro al lavoro, lavora per vivere ma non vivere solo per il lavoro, è giusto prendersi delle responsabilità ma anche la famiglia è una responsabilità, dedicagli il tempo e l’amore necessario.

Freedom

Perchè Freedom? Perchè ogni articolo che scrivo è per ricordarti che devi tornare a essere libero di pensare, di vivere, di amare e di agire, senza soffocare la tua vita.

Grazie per avermi seguito. Lascia un commento, oppure scrivimi una mail. Se vuoi metti un mi piace sulla pagina Facebook, mi farà piacere.

A presto con il prossimo articolo!

Raffaele Mele